[:it]Laigueglia (IT) – Wurzburg (GER) 830 km
Dormito poco e male, troppa agitazione, troppa euforia, e un pizzico (un po’ grande) di sana preoccupazione. Neanche la sveglia puntata alle 6 faccio suonare. Sono gia’ in piedi, vestito e con la moto carica in garage ma come al solito mi perdo a pensare se ho preso tutto per poi ricontrollare il bagaglio da capo. Salgo in moto che sono ormai le 8.30 e fatta la sosta pieno di benzina e quattro parole entro in autostrada che sono le 9 passate da alcuni minuti. Tardi, ma avendo gia’ prenotato le tre notti di trasferimento per raggiungere il porto di Hirtshals in cima alla Danimarca, posso arrivare a sera inoltrata sapendo di avere una camera e una doccia pronti a disposizione al mio arrivo. Questa prima tappa e’ la stessa che feci tre anni prima nel viaggio verso Capo Nord, 830km da casa a Wurzburg in Germania, passando per la frontiera di Chiasso (Svizzera) e poi su per il San Bernardino che regala sempre curve e panorami spettacolari, eccetto questa volta, dove inizia a piovere fitto e insistentemente, per non parlare della temperatura autunnale. Mi fermo a fare due chiacchere con due motociclisti italiani e un veloce pranzo per poi lasciare l’autostrada svizzera poco prima del confine con l’austria e riprenderla poi appena passato il confine con la Germania. Da qui si viaggia spediti fino a Wurzburg…eccetto questa volta. Niente limiti di velocita’ sulle autobahn tedesca ma tanti e sottolineo TANTI lavori. Immense code, rallentamenti, cambi di corsia, cambi di carreggiata….e pioggia, tanta pioggia. Alle 21 arrivo all’Ibis hotel prenotato da casa, sono piu’ nervoso che stanco ma senza ancora aver visto veramente cosa succede quando i tedeschi si mettono in testa di fare lavori stradali.[:]