3 Risposte a “In moto tra le Alpi Liguri – Tra Liguria e Piemonte”
Sarò un pò ripetitivo, ma che bei posti!!! Ho l’impressione che stai rivalutando la tua terra d’origine da quando ci sei un pò meno o sbaglio? Quando ci abiti dai tutto per scontato, ma quando manchi da casa per un periodo abbastanza lungo, tutto al ritorno sembra più bello. Figurati ho io questa sensazione del Lodigiano (che è bruttino) quando torno da una vacanza, immagino te quando torni a Laigueglia. Ciao
…piu che rivalutarla, forse riscoprirla. Liguria di ponente, sud Piemonte e sud della Francia erano i miei luoghi preferiti per le gite in moto del weekend una quindicina di anni fa. Poi venduta la moto e riempita la valigia, ho iniziato a guardare il mondo dai finestrini di un boing, che si’ che allarga gli orizzonti (visivi e mentali) ma comprime anche i tempi. Al contrario della moto che gioca forse un ruolo fondamentale facendoti sentire piu’ viaggiatore che osservatore. Una gita in moto di poche ore, in qualunque parte del pianeta, ti permette di vivere e godere di tutte quelle piccole sfumature che un paesaggio, un borgo, un cortile o semplicemente una strada possono offrire e ogni volta che ci si passa, fosse anche la centesima volta, ti sembra ancora piu’ bello della precedente.
Nel Lodigiano sono passato poche volte e sempre troppo in fretta non ricordo quasi niente purtroppo ma e’ davvero cosi bruttino come dici ?
Ah prima che mi dimentichi ho qui con me quell’enorme ammasso di pagine scritte credo sotto i fumi di troppe birre quando ero in America. Almeno questa e’ l’impressione che ho rileggendone alcune a distanza di tre anni. Questa volta non mi sono dimenticato ho solo voluto portarmelo dietro con me qui in Inghilterra per darci un veloce sguardo prima di inviartelo, dato che mi sono dimenticato di scrivere le controindicazioni “nuoce gravemente alla salute (mentale) di chi legge (hmm…tenta di leggerlo)”. Tu ti sei offerto, io non ci posso fare niente. 🙂 Che Chiara e Greta mi perdonino!!.
Te lo mando questo fine settimana.
Ciao
Finalmente ! Sono propio curioso di leggerlo. In questi giorni preparerò il testamento nel caso perda la ragione leggendo il tuo racconto. Se l’hai scritto un pò ubriaco è sicuramente fantastico, quel lieve torpore che ti danno un paio di birre è ineguaglibile! Se passerai a trovarci te ne renderai conto che il Lodigiano è poca cosa. Ciao.
Sarò un pò ripetitivo, ma che bei posti!!! Ho l’impressione che stai rivalutando la tua terra d’origine da quando ci sei un pò meno o sbaglio? Quando ci abiti dai tutto per scontato, ma quando manchi da casa per un periodo abbastanza lungo, tutto al ritorno sembra più bello. Figurati ho io questa sensazione del Lodigiano (che è bruttino) quando torno da una vacanza, immagino te quando torni a Laigueglia. Ciao
…piu che rivalutarla, forse riscoprirla. Liguria di ponente, sud Piemonte e sud della Francia erano i miei luoghi preferiti per le gite in moto del weekend una quindicina di anni fa. Poi venduta la moto e riempita la valigia, ho iniziato a guardare il mondo dai finestrini di un boing, che si’ che allarga gli orizzonti (visivi e mentali) ma comprime anche i tempi. Al contrario della moto che gioca forse un ruolo fondamentale facendoti sentire piu’ viaggiatore che osservatore. Una gita in moto di poche ore, in qualunque parte del pianeta, ti permette di vivere e godere di tutte quelle piccole sfumature che un paesaggio, un borgo, un cortile o semplicemente una strada possono offrire e ogni volta che ci si passa, fosse anche la centesima volta, ti sembra ancora piu’ bello della precedente.
Nel Lodigiano sono passato poche volte e sempre troppo in fretta non ricordo quasi niente purtroppo ma e’ davvero cosi bruttino come dici ?
Ah prima che mi dimentichi ho qui con me quell’enorme ammasso di pagine scritte credo sotto i fumi di troppe birre quando ero in America. Almeno questa e’ l’impressione che ho rileggendone alcune a distanza di tre anni. Questa volta non mi sono dimenticato ho solo voluto portarmelo dietro con me qui in Inghilterra per darci un veloce sguardo prima di inviartelo, dato che mi sono dimenticato di scrivere le controindicazioni “nuoce gravemente alla salute (mentale) di chi legge (hmm…tenta di leggerlo)”. Tu ti sei offerto, io non ci posso fare niente. 🙂 Che Chiara e Greta mi perdonino!!.
Te lo mando questo fine settimana.
Ciao
Finalmente ! Sono propio curioso di leggerlo. In questi giorni preparerò il testamento nel caso perda la ragione leggendo il tuo racconto. Se l’hai scritto un pò ubriaco è sicuramente fantastico, quel lieve torpore che ti danno un paio di birre è ineguaglibile! Se passerai a trovarci te ne renderai conto che il Lodigiano è poca cosa. Ciao.