Impronta Digitale

Fine di Agosto 2006. Texas. Mark insiste: “Hey ma perché’ non provi!”. Lo guardo fisso negli occhi. Sono tondi e lucidi. Davanti a se ha quattro bottiglie di birra vuote. Io tre, David tre. Kelly due e Brian quattro. Il pesante tavolo in legno del Salt Lick Barbecue a cui siamo seduti, ad ogni fragorosa risata balla facendo tintinnare le bottiglie e i piatti vuoti accatastati che pochi minuti prima erano traboccanti di carne e salsicce del miglior barbecue che io avessi mai mangiato. “Si tu scrivi bene, dai prova!” mi dice Brian riferendosi ai numerosi articoli di informatica che in quegli anni pubblicavo su internet e di cui alcuni finiti, non so ancora bene come, in alcune università americane. Io trangugio le ultime due dita di birra dalla mia bottiglia e sorrido, e poi sorrido ancora fino a scoppiare a ridere…li guardo uno a uno tutti e quattro, hanno gli occhi tondi e lucidi ma l’espressione dannatamente seria e le bottiglie e i piatti sul tavolo non tintinnano affatto…

E’ proprio così che è nata la pazza idea di scrivere un libro. Mi ricordo che tutti hanno iniziato a insistere. Ma ricordo anche bene che sul quel tavolo quella sera c’erano dodici bottiglie di birra vuote e che gli occhi tondi e lucidi li avevo anche io…

Eppure mai avrei pensato un giorno di mettere un punto sulla pagina numero 460. L’ultima.

Ma soprattutto mai avrei pensato di divertirmi cosi tanto nell’improvvisarmi scrittore nel tempo libero.

Ora, grazie a Chiara e Giuseppe, ho deciso di fare il passo conclusivo: pubblicarlo.

Il libro è un romanzo del genere giallo-thriller, dove indagini e colpi di scena si susseguano senza sosta. Riporto qui copertina e trama:

New York. In un’isolata via della città un uomo assiste a un crimine. Testimone scomodo è subito inseguito ma la sua fuga termina su di un vagone della metropolitana con la morte. Da quel momento iniziano una serie d’inspiegabili guasti tecnici alle maggiori reti informatiche del paese. I primi a farne le spese sono le principali compagnie aeree americane che gettano l’intero sistema di trasporto aereo nel caos. Subito seguite dalle reti informatiche delle carte di credito e di telefonia mobile. Chi è il misterioso uomo deceduto e in che modo è coinvolto con i problemi che si susseguono senza sosta ai sistemi informatici della nazione? La risposta non tarda ad arrivare ed è la più sconcertante che Jim Finley e Robert Lindom, responsabili della controversa divisione Cyber contro i crimini informatici dell’FBI, possano immaginare. Con l’intero paese sull’orlo del baratro i due investigatori, e la loro squadra di giovani hackers, iniziano una corsa contro il tempo per fermare gli eventi e scoprire chi sta muovendo i fili della più grossa minaccia che l’America abbia mai dovuto affrontare. Ma nel mondo virtuale degli hackers, dove la verità non è sempre quella che sembra essere, i criminali si nascondono dietro mille identità diverse e a Jim e Robert non rimarrà altro da fare che rimettersi i panni degli hackers. Solo allora porteranno alla luce un piano inimmaginabile.

E questo qui sotto è il link per chi volesse acquistarlo. Nella stessa pagina è possibile leggere un’anteprima del primo capitolo.

Acquista il Libro "Impronta Digitale" di Luca Rognoni

Mi farebbe molto piacere se dopo averlo letto lasciaste un giudizio e un commento (positivo o negativo, non importa, basta che sia sincero) nella stessa pagina del libro al link sopra.

Buona lettura (spero).