E’ arrivata la primavera anche qui in Inghilterra, anzi sarebbe più giusto chiamarla estate! Il termometro oggi ha toccato i 20 gradi, ma è lo splendido sole e il cielo cristallino che rendono tutto cosi vivace. Il Regno Unito da il meglio di se proprio in queste giornate limpide, dove una leggera e delicata brezza spazza via anche le più piccole nubi che timidamente tentano qua e là invano di punteggiare il cielo di bianco. I colori dominanti sono proprio l’intenso blu del cielo, e il brillante verde degli infiniti giardini sparsi per la città. Affogata in mezzo a questo dipinto, un’inebriante girandola di sfumature: dai mattoni rossastri dei vecchi palazzi, al grigio antico delle chiesette normanne, allo scuro e lucido ciottolato del centro fino ai colori vivaci dei bus, alle pittoresche scritte a mano sui cartelli dei piccoli chioschi improvvisati nelle vie, al dolce carillon dei gelatai ambulanti e ai rumoreggianti tavolini all’aperto nelle vie pedonali.
Sembra un’altra Inghilterra, come se un pittore annoiato e compassionevole, passando, ne avesse strappato via la tela ridipingendone un’altra, diversa nei colori e… nell’anima.