Ed eccomi rientrato nella piovosa Inghilterra dopo il lungo soggiorno estivo (e lavorativo) in Italia. Ho preferito aspettare che il “tornado” olimpiade passasse completamente prima di fare ritorno da sua Maesta’ anche perche’ questa volta sarei dovuto transitare proprio da Londra per fare rientro a Nottingham visto che purtroppo la compagnia aerea low cost con cui viaggiavo regolarmente e’ stata acquisita e molte rotte, come quella Nizza – East Midlands, cancellate. In compenso ho ripreso a volare con raynair, che anche se famosa per essere molto “lunatica” in fatto di norme e restrizioni rimane sempre tra le compagnie aeree più’ economiche e sopratutto tra le prime a puntualità’: nel 2011 hanno battuto il record di 90% di arrivi in orario, come le hostess orgogliosamente annunciano non appena l’aereo tocca terra. E devo dire che questa puntualità’ non e’ una cosa di poco conto per chi all’atterraggio deve poi prendere una coincidenza aerea o ferroviaria per arrivare a destinazione. E infatti anche questa volta la media e’ stata mantenuta con un perfetto atterraggio a Stansted che spaccava il minuto. Un consiglio che mi sento dare riguardo proprio l’aeroporto di Stansted: non sottovalutatelo se decidete di trascorrere qualche giorno a Londra. E’ un aeroporto meno caotico e più’ facile da “gestire” rispetto ai più’ grandi Heathrow e Gatwick sopratutto per viaggiatori con poco esperienza o poco tempo. La stazione dei treni e sotto all’aeroporto e ci sono treni ogni trenta minuti che vanno a St Pancras nel centro di Londra oppure ogni ora che vanno verso nord. Come sempre occhio ai treni se avete delle coincidenze da prendere sul tragitto perché sono molto puntuali nell’arrivare e sopratutto nel partire.
Devo dire che questa volta al mio rientro sono stato sorpreso dal tempo. Pensavo, dopo le notizie di continue piogge estive, di trovare il solito autunno inglese anticipato ai primi di settembre e invece il 14 settembre sembrava proprio di essere… al 14 di settembre! Naturalmente le giornate di sole successive sono state la bellezza di tre, consecutive. Poi e’ l’autunno inglese e’ arrivato, fatto di tempo schizofrenico. un’ora di sole, un’ora di pioggia. Aprire e chiudere l’ombrello e’ sempre lo sport nazionale qui in Inghilterra e da quest’anno pure disciplina olimpica. Spero che almeno il gelo quest’anno sia in ritardo.
Comunque… quanto e’ bella l’Inghilterra con il cielo blu punteggiato di veloci nuvole bianche, sopra l’ubriacante e intenso verde delle campagne…
