Cosi mi dice Robert. Sarà anche… ma quando in un bel sabato di Luglio con un sole caldo e un cielo blue limpido decidi di fare una passeggiata in centro magari facendo un giretto verso le 12.00 al centro commerciale di Victoria Center con uno spuntino di intermezzo tra uno shopping e l’altro per poi uscire fuori carico di pacchi, la carta di credito in apnea e alzando gli occhi al cielo vedi questo
E dieci minuti dopo, una volta arrivato a casa mentre strizzi la maglietta usandola come innaffiatoio per le piante guardi fuori dalla finestra e vedi questo
e pensi che no!, un sabato di luglio non può concludersi con una doccia di pioggia ma che invece sia giusto che debba terminare con un bel bagno di sole, e consapevole che il peggio sia ormai passato riparti per andare in centro mezzo d’ora dopo, e mentre sei li seduto al tavolino che ti ingozzi di fish&chips con una pinta di birra gelata timidamente allunghi lo sguardo fuori e vedi questo
capisci che il concetto molto “british” di Robert, a te italiano, non rende l’idea molto bene e preferisci continuare a pensare che invece qui in Inghilterra, luglio o dicembre che sia, “è tutta questione… di culo!” (che ti manca)